Profezia sul tempo

Il tempo sempre si trascinerà

e con il ritmo ch'egli desidera trascorrerà:

le foglie in autunno cadranno

ed ai tuoi piedi come d'uso s'assopiranno.

La sabbia nell'altra ampolla cadrà,

ed il passato alla luce del domani perirà.

Non lasciar ch'il tormento nel tuo core dimori,

poiché i secondi son mietitori

quanto gli anni son redentori:

una nuova minaccia o speranza nel baratro s'accenderà,

ma il timor tuo la sua nascita arrestar non potrà.

Se l'anima tua attendere non sa,

allora l'antica bestia adirata si desterà

ed all'orizzonte un nuovo destino forgiar si potrà.

Ma distogli la tua mente dall'illusione,

il ruggito della belva non ammette obiezione:

se in tale ardore desideri dimorare;

ad un principio ti devi avvezzare:

la nenia del tempo non si fa ignorare.

Se un tale colosso vuoi contraddire,

alla sua Maledizione dovrai sopravvivere.

Finora uomo immortale non se n'è visto alcuno,

giacché l'antico Signore mal tollera l'inopportuno.

Ora che dell'ignoranza non sei più in balia,

decidi tu stesso se del limbo non temi l'agonia.

© Keira Mals Jaycee